Abbiamo ricevuto risposte dal dentista Enver Selman Sümer, esperto del Dipartimento di salute orale e dentale, sulle domande più frequenti sui denti del giudizio e su quando dovrebbero essere estratti.
Avendo affermato che i denti del giudizio, che sono i terzi e ultimi molari della nostra bocca, iniziano generalmente a crescere tra i 17 ed i 25 anni, il Dr. Sümer ha detto: “È controverso se questi denti debbano essere lasciati in bocca o meno. Non vi è alcun danno nel mantenere questi denti in posizione se vengono guidati nella posizione corretta e non danneggiano i tessuti circostanti. Se è stato rilevato ai raggi X che un dente del giudizio è fuso alla mandibola e si trova in una posizione anormale, si può decidere di estrarlo considerando il danno futuro che potrebbe causare”.
QUANDO È NECESSARIO ESTRARRE UN DENTE DEL GIUDIZIO?
Carie: Saliva, batteri e particelle di cibo si accumulano nello spazio aperto dal dente appena emergente e minacciano sia il dente del giudizio che il dente molare adiacente. È molto difficile rilevare e trattare precocemente questo tipo di carie. Possono portare a situazioni gravi, causando infezione con dolore e conseguente ascesso.
Malattia gengivale (pericoronite): nella gengiva di un dente del giudizio parzialmente eruttato, si forma un centro di infezione in cui sono immagazzinati batteri e residui di cibo. Questi causano alitosi, dolore, edema e impediscono la completa apertura della bocca. L’infezione può diffondersi alla guancia e al collo attraverso la linfa. Questo terreno soggetto a infezioni attorno al dente del giudizio è un candidato per essere facilmente infettato ogni volta.
Dolore alla pressione: Se si applica pressione ai denti vicini durante l’eruzione, si può avvertire dolore anche a causa della compressione. In alcuni casi questa pressione provoca l’usura.
Cause ortodontiche: Molti giovani cominciano un trattamento ortodontico per correggere i loro denti storti. Poiché la pressione di eruzione dei denti del giudizio si rifletterà su altri denti, ci sarà una mobilità in altri denti e la complicazione potrebbe aumentare.
Motivi legati alla protesi: è necessario tenere conto dei denti del giudizio nella progettazione della protesi. Perché, dopo aver estratto il dente del giudizio, sarà necessario realizzare una nuova protesi in base al cambiamento della struttura della bocca.
Formazione di cisti: un dente incastrato potrebbe causare la formazione di cisti; ciò provoca la distruzione delle ossa, l’ingrandimento della mascella, lo spostamento o il danneggiamento dei denti circostanti. Per prevenire la distruzione dell’osso, la cisti deve essere pulita mediante estrazione del dente.
La posizione sbagliata del dente è da sola una ragione sufficiente per l’infezione. In una tale situazione, il dolore da pressione, problemi gengivali e problemi simili si sviluppano improvvisamente e in un momento inaspettato.
I denti del giudizio si trovano in aree difficili da raggiungere con spazzolini e filo interdentale. In questa zona si accumulano batteri, acidi e residui di cibo che causano la decomposizione nel tempo. Se la carie si forma e non viene riparata con l’otturazione, il dente si infiammerà in breve tempo.
Poiché è difficile mantenere puliti questi denti, batteri e residui di cibo che si accumulano causano l’alitosi.
Un dente incastrato in posizione orizzontale sotto la gengiva crea una pressione che provoca il movimento, la densificazione e la distorsione di altri denti.
I batteri che si accumulano sotto la gengiva che ricopre il dente sepolto causano infezioni.
QUAL È IL MOMENTO MIGLIORE PER ESTRARRE I DENTI DEL GIUDIZIO?
Un dente mal posizionato dovrebbe essere estratto tra i 14 ed i 22 anni, indipendentemente dal fatto che provochi un disturbo o meno. Le operazioni in età più giovane sono tecnicamente più facili e il recupero è più rapido. Le operazioni oltre i 40 anni sono più difficili. Inoltre, con l’aumento dell’età, gli effetti collaterali aumentano e il periodo di recupero si prolunga.
È DIVERSA DA ALTRE ESTRAZIONI DENTALI?
A seconda della posizione, della forma e delle dimensioni del dente del giudizio, varia il livello di difficoltà della procedura da applicare. Ci possono essere lievi gonfiori, dolore e sanguinamento dopo una semplice estrazione. È anche possibile utilizzare alcuni metodi di estrazione complessi che richiedono procedure più specializzate. Le precauzioni e le raccomandazioni del tuo dentista ridurranno al minimo gli effetti collaterali. A seguito di questa estrazione, il sangue non si accumula nello spazio di estrazione e può svilupparsi dolore. Dopo pochi giorni la situazione migliorerà. Inoltre, se vengono seguite le raccomandazioni del dentista, è possibile evitare un problema del genere. Man mano che la struttura ossea diventa più densa e la flessibilità diminuisce in età avanzata, la ripresa diventa difficile e la guarigione rallenta.
CURA POSTOPERATORIA
Non toccare la ferita In caso contrario, potrebbero svilupparsi dolore, infezione o sanguinamento.
Non masticare con il lato dove il dente è stato estratto per le prime 24 ore.
Non fumare per le prime 24 ore. Perché il fumo aumenta il sanguinamento e interrompe la guarigione.
Non sputare. Se sputi, il sanguinamento aumenterà e il coagulo potrebbe staccarsi.
Controlla il tuo sanguinamento. Se la ferita non viene suturata, viene applicata una garza sterile. Tenere il tampone in bocca per mezz’ora per la formazione di coaguli. Se il sanguinamento continua dopo la rimozione del tampone, applicarne uno nuovo.
Controlla se c’è gonfiore. Applicando un tampone freddo sulla zona dopo l’operazione, la circolazione viene rallentata e
si previene il gonfiore del viso. Il tampone freddo viene applicato a periodi alternati come segue: 20 minuti tampone freddo, intervallo 20 minuti-20 minuti tampone freddo.
Dopo le prime 24 ore, fare i gargarismi ogni 2 ore con il composto che avete preparato aggiungendo 1 cucchiaino di sale a 1 bicchiere di acqua tiepida .